DOMANDA
Buonasera sono una ragazza di 35 anni ,non so se si ricorda di me,le avevo scritto un mese fà dopo aver ricevuto l’esito per carcinoma pappillare variante classica multifocale,multicentrico con nodulo prevalente di 6 mm nel lobo sx.
Ho eseguito circa 10gg fà la radiodio
L’esito scintigrafico della total body è il seguente:
alcune aree di confluente attività in sede cervicale anteriore,espressione di persistenza e/o diffusione di tessuto iodocaptante.Si rileva inoltre un’area di ipercaptazione in sede mammaria sx,diciam che qst’ultimo esito mi ha spaventata,quindi mi è stata fatta un’ecografia su il seno sx,so di soffrire di mastopatia fibrocistica,infatti ho alcune formazione cistiche,mi è stato detto che non è nulla di preoc e che non c’entra nulla con la tiroide.
Il risultato della tireoglobulina è risultata indosabile,ma vi è la presenza dell’autoanticorpo 1296
Tsh 187.
La terapia prescritta 150 eutirox per due settimane integrando il t3 e poi pastiglia da 125.
RISPOSTA
La presenza di un residuo locale è abituale dopo l’ intervento e giustifica la procedura effettuata (ablazione del residuo tiroide, RRA: radio remnant ablation).
La presenza degli anticorpi anti Tg, comune nella tiroidite di Hashimoto, rende meno significativo il riscontro di valori indosabili di Tg, di per sè rassicuranti.
Cio’ nonostante, il monitoraggio nel tempo degli Ac anti Tg, potrà prevedibilmente evidenziare la graduale riduzione dei valori di tale parametro, aggiungendo un elemento prognostico favorevole.
Ribadisco di fare riferimento con fiducia ai suoi curanti per una più precisa discussione del caso.