DOMANDA
buongiorno dottore,sono una donna di 58 anni,il primo tampone uretrale che ho fatto avevo l’ureaplasma urealyticum ,escherichia coli e enterococcus faecalis e il mio medico mi ha prescritto antibitioci azitromicina,claritromicina e ampicillina e dopo circa 3 mesi finita la cura ho rifatto il tampone uretrale e avevo solo l’escherichia coli e il medico mi ha prescritto l’antibiotico ciprofloxacina,poi a fine maggio ho rifatto il tampone e avevo l’ureaplasma e il medico mi ha prescritto l’antibiotico doxiciclina e ho rifatto il tampone dopo 1 mese finita la cura ed è rimasto solo l’escherichia coli e il mio medico curante mi ha detto che non sono sensibile a nessun antibiotico e quindi non poteva prescrivermeli e che sono sensibile ad antibiotici che hanno in ospedale e che non posso prenderli perchè sono tossici,volevo sapere da un urologo cosa devo fare in questo caso?
il tampone vaginale che ho fatto di recente è negativo
dopo queste cure sono migliorata ma ho ancora lo stimolo di urinare spesso che avvolte sto meglio e avvolte sto peggio che è l’unico sintomo che ho
la ringrazio
cordiali saluti
RISPOSTA
Gent.le sig.ra,
Il batterio Escherichia Coli e’ generalmente di provenienza intestinale. Provi a fare una terapia di prevenzione con antibiotici a base di rifaximina piu’ fermenti lattici. Assuma anche fibra e integratori a base di mirtillo e beva almeno 2 litri di acqua al giorno. Lo scopo e’ regolarizzare la funzione intestinale e prevenire l’infezione da E.Coli. Ripeta quindi dopo una 30ina di giorni urinocoltura e tampone uretrale . Nel caso di persistenza del Coli potrà allora ricorrere agli antibiotici ospedalieri in base all’antibiogramma. Cordiali saluti