Esposizione Amianto

    DOMANDA

    Salve Dottore,vorrei porle delle domande riguardante il problema amianto.
    Qualche anno fa sono venuto a contatto con questa sostanza installando un canale in un impianto industriale con il tetto in eternit.
    Durante la lavorazione ho dovuto praticare una quindicina di fori(nelle laste in eternit) per installare i supporti del canale(senza mascherina).
    Il lavoro e’ durato 3-4 ore all’aperto.
    Inoltre mi e’ capitato un’altra volta(per mia negligenza e inconsapevolezza) di dover rompere a martellate un pezzo di fogna(questione di minuti) sempre all’aperto.
    Ora le mie domande sono le seguenti:
    1-Quanto rischio ho di sviluppare un mesotelioma?(Ho 22 anni)
    2-E’ vero che l’amianto viene espulso piano piano dai polmoni e che l’amianto “bianco” e’ meno pericoloso degli anfiboli?
    3-Dovro’ fare degli accertamenti riguardanti le mie esposizioni?
    La ringrazio per la pazienza e la saluto.

    RISPOSTA

    Le rispondo sinteticamente:

    1. Rischio veramente  molto basso con i forellini nell’Eternit, ma è giusto segnalare la cosa al medico del lavoro (preposto), sempre che non l’abbia già fatto.
    2. Per quanto riguarda la fognatura non ho elementi per dare un giudizio e neppure Lei mi scrive se si trattava di cemento-amianto o quale materiale.
    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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