ex fumatore – rischio e prevenzione

    DOMANDA

    Buongiorno,
    grazie in anticipo se potrà rispondermi. Compirò presto 34 anni, maschio, ho fumato dall’età di 14/15 anni fino a un mese fa, quando ho finalmente trovato la forza di smettere. Non ho alcuna intenzione di ricominciare. La mia storia: i primi 2/3 anni aumentai gradualmente, poi mi sono stabilizzato tra le 9 e le 11 siga/giorno con filtro, condensato 8-10 mg, media che ho mantenuto fino a 1 mese fa. In precedenza non avevo mai smesso, salvo un mese.
    Vorrei sapere: 1) qual è, sul piano epidemiologico e statistico e pur sapendo che ogni caso è a sé, il rischio cumulativo per un ex fumatore come me(a condizione ovviamente di non fumare più) di contrarre un tumore al polmone o alle vie respiratorie; in pratica, cosa emerge dall’esperienza clinica? dei nuovi casi ogni anno, quanti riguardano ex fumatori “medi” e quanti invece fumatori (o ex) più accaniti?
    2) esistono pratiche alimentari o di altro genere che possano rallentare lo sviluppo negativo delle cellule polmonari? 3) mi consiglierebbe delle visite di screening, se sì di che tipo (TC spirale?), a partire da quale età e con quale frequenza? E’ utile che mi faccia fin d’ora una chiacchierata con uno pneumologo, dal quale magari tornare periodicamente?
    Grazie infinite.

    RISPOSTA

    se hai 34 anna ed hai smesso di fumare stai assolutamente tranquillo in quanto il rischio oncologico si azzera in pochi anni ed il danno respiratorio alla tua età è irrilevante. Non servono assolutamente esami ma in generale segui una alimentazione ricca di frutta e verdure crude , poche carni meglio bianche , olio crudo e , se non fai sport aerobici fai 30 minuti al giorno di cammino veloce.

    Vincenzo Soresi

    Vincenzo Soresi

    Presidente di Octopus, associazione per la prevenzione delle malattie correlate al fumo. Nato a Milano nel 1938, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1963 in medicina, con specializzazione in pneumologia e oncologia. È stato primario pneumologo all’ospedale Niguarda Cà Granda. Ora è primario emerito dello stesso ospedale e continua a occuparsi di […]
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