Facicolazioni e blocchi muscolari

    DOMANDA

    Egregio dottore
    E’ possibile che durante le sedute dialitiche io abbia continue fascicolazioni agli arti inferiori?
    Inoltre saltuariamente manifesto dei veri e propri blocchi muscolari con formicolio che percepisco sulle punte delle dita di mani e piedi.
    Persino la mascella resta contratta.

    Grazie del possibile aiuto. Gian Mario

    RISPOSTA

    Caro Gian Mario,

    mi dispiace leggere che non tollera bene le sedute di emodialisi. Purtroppo alcune persone si adattano meno facilmente a questa terapia complessa e impegnativa, ma anche quando si presentano dei problemi, come nel suo caso, in genere si possono risolvere nella maggior parte dei casi. La dialisi, lei lo sperimenta direttamente tre volte alla settimana, è una piccola tempesta che si abbatte sul suo corpo in quanto in circa quattro ore vengono alterati equilibri che si sono stabiliti nelle 48-72 ore precedenti. Per un paziente “legato” al rene artificiale 4 ore di trattamento sono moltissime, ma per il suo organismo i cambiamenti interni che il trattamento determina sono molto bruschi e possono determinare manifestazioni non desiderate. La più comune è l’abbassamento della pressione, quando i fluidi vengono rimossi ad una velocità eccessiva rispetto alle capacità di adattamento del paziente, ma anche altre sostanze possono creare manifestazioni cliniche.
    Quelle che lei riferisce come fascicolazioni potrebbero rappresentare un aumento dell’attività muscolare spontanea che precede l’insorgenza di crampi muscolari, un’evenienza relativamente comune. Tuttavia i fenomeni che descrive sono peculiari (ad esempio il “blocco muscolare” se non è un crampo sembrerebbe un fenomeno a tipo paralisi. Ci sono quindi altre cause potenziali che non è possibile valutare senza poterla visitare o vedere i suoi esami. Tra questi, sono molto importanti le concentrazioni di sodio, calcio, potassio e magnesio, sia nel sangue che nel bagno di dialisi. Sono certo che se affronta questo argomento con il suo nefrologo potete trovare delle soluzioni. Mi auguro di ricevere un suo nuovo messaggio in cui ci racconti come è andata e, mi auguro, come avete risolto il problema.
    Con i migliori saluti,

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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