fame nervosa

    Pubblicato il: 15 Maggio 2010 Aggiornato il: 15 Maggio 2010

    DOMANDA

    Gentile Professoressa,
    ho 22 anni e da un qualche mese riverso la mia ansia e il mio stress sul cibo. Non è facile scriverLe questa mail, perché ho cercato di evitare l’argomento e di minimizzarlo, almeno fino a ora. Invece credo di dover ammettere che ormai è diventato un problema serio: prima mi ingozzo di pizza, biscotti e soprattutto cereali per la colazione; poi mi sento in colpa e cerco di “eliminare” ciò che ho ingerito andando a correre o a camminare per ore, e a volte faccio uso di lassativi in quantità massicce. Temo che la situazione mi sia sfuggita di mano e non so come fare a ritornare a un regime di normalità, non riesco neanche a rimettermi a dieta (sono un po’ in sovrappeso, alta 1.62 e peso 56kg, ma ho perso 8 kg da un anno a questa parte …e credo sia giusto dire che vivo ogni aumento di peso come catastrofe imminente). Forse non potrà rispondermi perché ho scritto una mail troppo personale, ma La ringrazio comunque e Le auguro buon lavoro.
    Cordiali saluti,
    F.

    RISPOSTA

    Cara F.
    le rispondo con molto piacere anche se dal punto di vista prettamente alimentare non penso di poterle essere al momento troppo utile. La situazione che sta vivendo, come lei stessa dice è molto difficile da gestire autonomamente. Il consiglio che mi sentirei di darle e di pensare alla possibilità di farsi aiutare da un buon psicoterapeuta a ricercare le cause di tanta sofferenza.
    Nel rendermi comunque disponibile la saluto cordialmente
    Prof. Rosalba Mattei