faringite e disfagia persistente

    Pubblicato il: 11 Giugno 2013 Aggiornato il: 11 Giugno 2013

    DOMANDA

    salve egregio dott.sono una donna di 36 anni,fumo c.a 5 sigarette al dì.a seguito di un forte mal di gola durato circa 20 gg,che ha coinvolto per intero la mia famiglia e non ancora totalmente scomparso,dopo essermi affidata alle cure del mio medico curante,che mi ha prima trattata con froben,poi con uno spray antibiotico locale e in seguito con un antibiotico generale senza risultati apprezzabili,mi sono rivolta ad un otorino il quale,dopo visita con specchietto, ha notato diffusa iperemia alla faringe, linfonodi molto ingrossati (con i quali peraltro convivo praticamente da sempre e risultati di tipo reattivo da una eco al collo effettuata un mese fa) e ha prescritto un tampone orofaringeo per la ricerca di miceti con eventuale antibiogramma, dandomi la diagnosi di faringite.Ora,al di là del mal di gola che permane, la sensazione più spiacevole che mi porto dietro da 20 gg la avverto quando deglutisco, soprattutto saliva;è come se avessi qualcosa che disturba la normale deglutizione,come un velo,quasi un capello nella gola, per usare una similitudine che può far comprendere il problema.Mi chiedo se possa essere un effetto collaterale ai farmaci usati nell’ultimo mese.Mi chiedo anche però se ci sia da stare tranquilli dopo la visita e la richiesta di tampone,o se l’otorino avrebbe dovuto prescrivere accertamenti più specifici, dato che la disfagia non migliora(ho già effettuato una laringoscopia nel 2012,per un reflusso che da anni mi provoca diffusi problemi.grazie mille

    RISPOSTA

    Gentile Signora , il suo problema, per come me lo descrive, sembra trovare un importante sostegno nel reflusso che è una patologia cronica e necessita di essere trattato sempre con inibitori di pompa in posologia variabile a seconda della espressione clinica della malattia: questo è un compito del gastroenterologo. Magari su questo terreno si è inserito un fatto acuto stagionale che ha complicato la situazione . Se il tampone faringeo sarà negativo questo rafforzerà l’ipotesi del reflusso. Magari poi è il caso di effettuare un esame del sangue verificando ASLO, MONO Test e TOXO test per vautare altre ipotesi interpretative di questo mal di gola associato ad una reazione dei linfonodi latero-cervicali.
    Ovviamente le sigarette sono da eliminare del tutto. Cordialmente.

    Fabio Beatrice

    Fabio Beatrice

    Direttore della struttura complessa di otorinolaringoiatria all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino e docente presso la scuola di specializzazione di otorinolaringoiatria dell’Università di Torino. Nato a Roma nel 1955, si è laureato in medicina nel 1979 per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria nel 1982 e in audiologia nel 1985. Autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, insegna […]
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