Farmaci e insonnia

    DOMANDA

    Salve dottore,
    ho un problema di dipendenza dallo xanax anche se credo più lieve rispetto ad analoghi casi.Infatti ho iniziato a prendere lo xanax( meta 0,25 mg.) esclusivamente per combattere una leggera insonnia. Nei primi tempi riuscivo a controllare la situazione assumendo il farmaco solo quando lo ritenevo necessario.Poi ho continuato ad assumerlo ogni sera anche se (quasi) sempre alla stessa dose (metà di 0, 25 mg). Ora vorrei smettere anche se so che non è semplice.Potrebbe suggerirmi un sistema valido magari facendo ricorso a rimedi fitoterapici come tiglio o escolzia e via dicendo?
    La ringrazio per la risposta.

    RISPOSTA

    L’interruzione della terapia con alprazolam (Xanax), un ansiolitico del gruppo delle benzodiazepine, alla dose da lei utilizzata, non comporta difficoltà particolari dal punto di vista fisico se avviene dopo una riduzione molto graduale del dosaggio, cosa che si può fare più agevolmente usando le gocce . Se abitualmente assume 12,5 mg, equivalente a 5 gocce, può ridurre di una goccia ogni 3 o 4 giorni o più, fino a sospendere definitivamente. Questo risolve il problema della dipendenza farmacologica, ma potrebbe non risolvere quello della dipendenza psicologica. Questa però va affrontata conoscendo bene le ragioni che l’hanno indotta prima a usare il farmaco e poi a decidere di sospenderlo. Per questo conviene farsi aiutare da uno psichiatra. In generale non è prudente usare una benzodiazepina  senza una prescrizione medica e “al bisogno”, cioè quando uno si sente più ansioso,  se questo si verifica con una certa frequenza (per esempio ogni 2 o 3 giorni), perché si crea più facilmente una dipendenza psicologica.

     

    Renzo Rizzardo

    Renzo Rizzardo

    ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si […]
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