fattore leiden

    DOMANDA

    Gentile dott.ssa Carbone, grazie per avermi risposto, sono la signora che l’aveva contattato per valutare opportunità laser per rimozione capillari, non potendo fare le sclerosanti, questa tecnica è indicata nel mio caso?
    Quanto al fattore di Leiden( portatore eterozigote), l’anno scorso assumevo la pillola Yaz della Bayer per problemi ginecologici ( no contraccezione). In contemporanea all’assunzione dell’aspirina, si sono verificati i seguenti effetti collaterali: patina di sangue sugli occhi, giramenti di testa, cispe agli occhi al risveglio, coaguli di sangue dal naso. Gli esami antitrombo mi sono stati prescritti dopo l’assunzione della pillola ma prima che si verificasse l’interazione. Sono stata visitata anche da un ematologo, che non mi ha detto niente che non sapessi già ( gravidanza controindicata, no pillola, fattori di rischio), ma soprattutto né ginecologi né ematologo mi hanno spiegato il perché di questa interazione avversa. Grazie ancora per l’attenzione che mi ha accordato.

    RISPOSTA

    Gentile signora, anche se il secondo quesito non è chiaro, cerco di interpretarlo. Andrebbero distinte due problematiche: 1) Il riscontro di un’alterazione genetica trombofilica, come nel suo caso, va sempre interpretato alla luce della clinica, vale a dire se ci sono stati nella sua famiglia o se lei personalmente possa avere avuto problemi di trombosi. Sulla base di tali informazioni, e sulla eventuale presenza di altri fattori di rischio aggiuntivi , va poi deciso se e cosa fare in caso di terapia estroprogestinica (pillola) o in caso di gravidanza, come in tutti gli altri casi di condizioni a rischio di trombosi (interventi chirurgici, fratture, ecc); 2) la sintomatologia riferita da lei in corso di assunzione di aspirina porrebbe indicazione ad effettuare altri approfondimenti specialistici (valutazione parametri coagulativi, conte e funzionalità piastrinica). La saluto cordialmente

    Anna Maria Cerbone

    Anna Maria Cerbone

    ESPERTA IN MALATTIE EMORRAGICHE E TROMBOTICHE. Dirigente medico di primo livello nel reparto di medicina interna, malattie emorragiche e trombotiche del dipartimento di medicina clinica e chirurgia del policlinico universitario Federico II di Napoli. Nata a Napoli nel 1957, si è laureata in medicina nel 1981, si è specializzata in diabetologia nel 1984 e in […]
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