DOMANDA
Gentile Dottore,
Dopo un rapporto sessuale (di cui specifico che all’inizio dei rapporti sessuali ho sempre dolore) ho cominciato ad avvertire prurito vaginale e bruciore, con un forte arrossamento nella zona dell’introito vaginale. Il giorno successivo è comparsa la febbre e nel frattempo credo di aver contratto anche un’infezione delle vie urinarie perchè sentivo l’odore delle urine alterato. Inoltre ho bruciore quando faccio pipì, ma non riesco a capire se sia dovuto appunto all’infezione o perchè sforzo la zona arrossata.
Ho perdite vaginali molto abbondanti, a volte gialline, altre volte marroncine, soprattutto dopo che faccio pipì e quindi faccio uno sforzo. In tutto questo ho continuamente febbre, da 5 giorni. Sto senza febbre solo prendendo la tachipirina, ma poi appena finisce l’effetto si rialza.
Ho iniziato una cura di antibiotici, prima Supracef, poi stamattina il dottore mi ha cambiato l’antibiotico e mi ha dato la Levofloxacina, e un antimicotico con cui detergermi due volte al giorno.
Io sono preoccupata soprattutto per la febbre che non passa (quando finisce l’effetto della tachipirina arriva a 38-39) e per la situazione che non accenna a migliorare. Ho un forte bruciore all’introito vaginale, ho difficoltà anche a stare seduta in determinate posizioni, e queste perdite marroncine (ma inodori) mi preoccupano.
Non capisco la febbre a cosa possa essere dovuta, può un’infezione vaginale dare luogo ad una febbre così prolungata? Oppure è un’infezione urinaria? Anche quando detergo la zona avverto dolore, un bruciore misto ad una sensazione di puntura di aghi.
RISPOSTA
Gentile signora, la sintomatologia da lei riferita è di difficile interpretazione; deve perciò effettuare una visita specialistica ginecologica appena possibile.
Sono spiacente di non poter aggiungere altro vista la complessità del quadro clinico.
Mi faccia sapere