Febbre e anemia post-operatoria

    Pubblicato il: 8 Luglio 2012 Aggiornato il: 8 Luglio 2012

    DOMANDA

    Gentile Dottore, Le scrivo per sottoporLe la situazione di mio padre, ricoverato per stabilizzazione della colonna lombo-sacrale e rimozione ernie foraminali L4-L5. All’ingresso aveva tutti gli esami ematici nella norma. Trattato con elastomero con morfina e toradol per i forti dolori, non rispondenti alla terapia precedentemente somministrata a base di cortisone, toradol e lysen per 10gg. In terza giornata di ricovero ha presentato febbre elevata con una flebite causata dal catetere venoso periferico. Emocultura positiva per stafilococco epidermidis. Trattato su indicazione dell’infettivologo con targosid fino al giorno dell’intervento (28/6) e ancora ad oggi. Emocultura prima dell’intervento negativa. Nel post-operatorio, in seconda giornata ha presentato di nuovo febbre 38\39. Emoculture in corso, attualmente negative. Esami ematochimici: VES 100 PCR 8.3 Emocromo (GR 3mil300 – GB 9mila), formula leucocitaria normale, emoglobina 10.1. Non ritenuta necessaria trasfusione. Le preciso che è un donatore di sangue che normalmente ha emocromo con GR 5mil200 – GB 6mila130 ed emoglobina 16.5. Questa mattina è stata eseguito RX torace (negativo) e RX rachide lombo-sacrale per controllo post-operatorio (normale). Ieri ha avuto una crisi lipotimica SPO2 90 somministrato O2. Non va di corpo ormai da 7gg. Febbre persistente 38\39. Urinocultura negativa. Ferita pulita.
    Può essere normale come decorso operatorio? Da cosa può dipendere la febbre? Ha ancora dolori ed è molto debole.

    RISPOSTA

    Temo che suo padre sia affetto da qualche tipo di infezione parzialmente dominata dalla terapia antibiotica.
    Continui a seguire i consigli dei curanti

    Cordialmente

    R Assietti