Ferro alto alisi di routine

    DOMANDA

    Buonasera Dott. Onida,
    sono una ragazza di 32 anni. Vi scrivo perché ho ritirato le analisi del sangue fatte laq settimana scorsa e tutti i valori sono nella norma tranne il colesterolo 201 mg/dl e il ferro 188 ug/dl (su scala 40-150). Il colesterolo HDL e’ pari a 71mg/dl e i trigliceridi sono pari a 59 mg/dl. Il valore della ferritina e’ 17 ng/dl (su scala di 10-200). Cerco di stare particolarmente attenta all’alimentazione anche se forse nell’ultimo periodo (circa 3 settimane) ho mangiato piu’ carne rossa del solito (manzo, mai cavallo). Ogni tanto mi capita di bere un bicchiere di vino rosso a cena. A pranzo, andando in mensa aziendale, cerco di variare tra pasta integrale/riso e verdure cotte come spinaci, broccoli e zucchine. Vado in palestra 2/3 volte a settimana seguendo un programma di allenamento ad hoc per me. Non so se può influire ma da circa 6 mesi prendo il lamictal per curare l’emicrania con aura (ora sono a 200/gg). Sono un soggetto molto emotivo e, per me, e’ un periodo fortemente stressante e a tratti ad episodi depressivi. A cosa possono essere dovuti questi valori? E’ preoccupante il ferro cosi’ alto? Cosa può comportare all’organismo? Non pensavo di mangiare in maniera scombinata e quindi non saprei davvero come abbassare il valore.
    grazie mille per la vostra disponibilità.

    RISPOSTA

    Buongiorno. Può stare assolutamente tranquilla. Il dato della sideremia è solo lievemente sopra i limiti di normalità, e può quindi essere un fenomeno passeggero di compenso, anche perchè la sua ferritinemia (che riflette i depositi di ferro nell’organismo) è ai limiti inferiori della norma. Per avere un quadro più chiaro bisognerebbe disporre del dato della transferrina, che è il “trasportatore” del ferro nell’organismo. La sideremia infatti è soggetta a molte variazioni, e deve essere valutata in rapporto alla transferrina (e quindi alla percentuale di saturazione della stessa). Gli altri esami che ha riportato sono da considerarsi assolutamente nella norma.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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