DOMANDA
di cui solo in uno è stato possibile tentare la fecondazione in quanto gli altri si presentavano immaturi, e quell’unico dopo circa 20 ore non ha dato nessun segno di avvenuta normale fecondazione; sulla cartella clinica del CRA mi è stato relazionato una “qualità ovocitaria compromessa”.
Dopo qualche mese ho effettuato un secondo tentativo di ICSI : la stimolazione è stata eseguita con GonaleF fino ad ottenere il valore dell’estradiolo di 2490 pg/ml con un numero di 8 follicoli oltre i 16mm. Sono stati prelevati 10 ovociti, in questo caso un solo ovocita è stato valutato maturo ( Metafase II), il quale è stato iniettato e dopo le 20 ore ha dato segno di avvenuta normale fecondazione, per cui si è proceduto al transfer di 1 embrione vitale( stadio cellulare dell’embrione trasferito: 5) su cui è stata anche eseguita la tecnica Assisted Haching (apertura della zona pellucida). Ma purtroppo anche in questo caso non abbiamo ottenuto nessuna gravidanza con l’arrivo naturale del ciclo.
RISPOSTA
Cara Paola, non so quanti anni ha e se il suo ovaio ha un aspetto di tipo micropolicistico, o altro. Purtroppo la qualità ovocitaria è un parametro che si può valutare solo in corso di fertilizzazione in vitro e quando siamo in presenza di una cattiva qualità nessuno ha la ricetta magica per ovviare … Se è un problema dovuto all’età, capisce bene che è impossibile da modificare. Se è un problema dovuto all’ovaio, alcuni studi indicano l’uso di integratori come di aiuto nel migliorare la qualità ovocitaria: tra questi l’acido inofolico, per lunghi periodi, oppure la melatonina (5 mg la sera). Sono però segnalazioni non confermate su larga scala.
Provate anche una stimolazione “soft”, cambiando farmaci per vedere se questo aiuta, ma come le dicevo, nessuno ha la soluzione in tasca..
Auguri carissimi !