fibrillazione atriale e trattamento con coumadin

    Pubblicato il: 20 Maggio 2010 Aggiornato il: 20 Maggio 2010

    DOMANDA

    Salve dott. Della bella,le scrivo per conto di mia nonna,circa un mese fà a scoperto casualmente di avere la fibrillazione atriale.Il suo medico di famiglia le ha dato il cuomadin( 3 giorni 3\4 e 3 giorni mezza compressa)ma i valoriINRerano sempre sballati e ogni settimana il dosagio cambiava(in ogni settimana aveva sempre 2 o 3 dosaggi diversi)Inoltre il med.di famiglia non ha tenuto i risultati inr precedenti.Siamo andati da un cardiologo privatamente che ci ha detto cheil medico di famiglia non aveva capito nulla.NON abbiamo potuto far vedere i vecchi risultati perchè non li avevamo. Cosi siamo ripartiti da zero:gli ha detto di prendere mezza compressa e di ripetere inr e il risultato è 1.79.Lui ha detto che è troppo basso perciò ha aumentato in coumadin a 3\4 per una settimana e poi ripetere inr.inoltre lui ci ha detto che seguendoil med di famiglia mia nonna ha rischiato molto.Cosa mi puo consigliare?il cardiologo sta eseguendo la giusta terapia?spero mi risponda al+presto grazie

    RISPOSTA

    Egregio signore,
    il trattamento con i farmaci anticoagulanti orali (vedi coumadin) può essere particolarmente difficile da gestire, poichè si tratta di una terapia da “personalizzare” sul paziente. Se il dosaggio non è sufficiente, il paziente rischia di non essere adeguatamente protetto contro la fomazione di coaguli nel cuore, se il dosaggio è ecessivo rischia di avere emorragie, cui sono particolarmente esposti i soggetti anziani. Esesitono tuttavia dei centri, specificamente concepiti per la TAO (terapia anticoagulante orale) che si affidano ad un ematologo per i dosaggi del coumadin.
    In genere i pazienti seguiti in questi centri sono controllati in maniera ottimale.

    Cordiali saluti,
    Dott. P. Della Bella