fibroma

    Pubblicato il: 10 Marzo 2010 Aggiornato il: 10 Marzo 2010

    DOMANDA

    Gent. mo prof.
    Scrivo con la preghiera di volermi far conoscere il Suo parere in merito alla seguente ecografia ginecologica di cui trascrivo integralmente il referto.
    Tecnica di scansione : trans vaginale. Apparecchio Utilizzato : Aloka 5000 HDI.
    UTERO :
    Posizione : Antiversoflesso.
    Ecostruttura : regolare.
    Endometrio : periovulatorio,
    Douglas : libero.
    OVAIO DESTRO :
    Ecostruttura : regolare.
    OVAIO SINISTRO :
    Ecostruttura : regolare.
    Referto : Utero antiversoflesso, di colume normale e di forma normale. E’ presente un nodo di fibroma del diametro medio di cm. 5 più uno posteriore di cm. 2. Echi endometri ali periovulatori.
    Ovaie di eco struttura e volume normali.
    Conclusioni : Reperto nella norma.
    A sin. Piccola formazione cistica di cm. 2,1.
    Alla luce di quanto sopra riportato chiedo di sapere, sono 32enne, se la mia possibilità di procreare è messa a rischio e se il fibroma si può curare con farmaci o si deve ricorrere necessariamente all’intervento.

    RISPOSTA

    Gentile Signora,
    innanzitutto dire che quello sia un “reperto di normalità” mi trova in disaccordo, anche perchè poche righe prima è scritto che lei ha 2 fibromi, che non si possono definire un reperto fisiologico. Non è segnalata la sede dei fibromi rispetto al miometrio (se sottomucosi, intramurali o sottosierosi), tuttavia, rispetto al suo futuro procreativo, un fibroma di 5 cm direi che è già di dimensioni “importanti” anche perchè in gravidanza, a causa dell’aumentato apporto ormonale, i fibromi aumentano di volume. Il mio consiglio è di farsi operare, anche perchè dopo l’intervento bisogna aspettare 6-12 mesi prima di cercare una gravidanza. Cordiali saluti, Michele VIGNALI