fibromi uterini

    DOMANDA

    Salve Dott. Vittori.

    Le scrivo per chiedere un Suo parere in merito alla mia situazione clinica. ho 26 anni, da 4 anni esatti ho scoperto tramite esame ecografico di tipo transvaginale di avere 5 fibromi uterini, uno antero-laterale dx di 3 cm di tipo intramurale-sottosieroso, 3 fundici posteriori di 1 cm sottosierosi, 1 anteriore di quasi 2 cm posteriore sx sottosieroso. ogni anno mi sottopongo ad esamne di ocntrollo, questi miomi come sono stati tecnicamente definiti dalla mia ginecologa non mi hanno mai causato fastidi, come ad esempiuo dolore, sanbguinamenti fuori dal periodo mestruale, bisogno frequente di urinare,ecc.. ho avuto il menarca all’età di 12 anni e da allora, nonostante la comparsa dei miomi, non ho mai avuto irregolarità. la crescita di tali miomi è stata lenta annualmente. volevo chiederLe se la presenza di questi miomi può causarmi problemi nel concepimento e nell’eventuale mantenimento della gestazione. fra circa 1 anno vorrei andare incontro ad una gravidanza! la mia ginecologa mi ha detto di non tardare a mettere al mondo dei figli. è anche problematico far capire al mio compagno questa situazione clinica e quanto desideri già una gravidanza.

    Secondo Lei dovrei fare altri accertamenti clinici? come trattarli? la mia ginecologa ha detto che sarebbe preferibile non toccarli considerate le dimensioni.

    La ringrazio infinitamente e attendo una Sua risposta professore.

    Maria.

    RISPOSTA

    Carissima Signora,

    La sua situazione é molto frequente, qualche piccolo fibroma, come nel suo caso, si riscontra abbastanza frequentemente. Ai fini della difficoltà di concepimento i piú importanti son quelli interni, cosiddetti sottomucosi, la cui diagnosi viene fatta in genere con la isteroscopia oppure con una isterosalpingosonografia. Ha ragione la sua ginecologa , non rimandi troppo la gravidanza, tra qualche tempo potrebbe dover ricorrere al chirurgo, in caso i miomi crescessero troppo. Per ora non mi pare ci sia l’indicazione all’intervento, ma la situazione va decisa assieme al ginecologo, controllando la situazione ogni 4-5 mesi.

    Cordiali saluti

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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