DOMANDA
Le scrivo nella speranza di trovare un po di sollievo.Brevemente: ho 53 anni, sono separata da 5 anni, convivo da 4.Ho una figlia meravigliosa di 23 anni(che vorrei considerare “ragazza”:da 3 convive con il suo ragazzo,si è laureata in scienze infermieristiche e lavora come infermiera in una casa di risposo.Lì,come in diverse realtà nelle quali si è trovata,la sua umanità,sensibilità ed empatia, unite a professionalità, serietà ed allegria, si è creata una schiera di “ammiratori”.E’ una conquistatrice: di amici, amiche, colleghi. Io la adora ma obiettivamente vedo che è una bella Persona,che piace (l’aspetto fisico qui non c’entra).Qual’è il problema? forse sono…io.Un anno fa è uscita casualmente un’affermazione di mia figlia con la quale sosteneva che ….forse….se….non ci fossimo separati, lei starebbe ancora vivendo con noi. Da lì mi si è aperto un abisso,dal quale non sono ancora risalita.Mi sono sentita in colpa per la mia convivenza(senza il mio nuovo lui in casa, lei forse poteva restare), per averla messa in una situazione subita(la separazione)e forzata(la sua convivenza: era molto giovane (20 anni), avrebbe forse avuto bisogno di più spazio per le amiche, gli andirivieni, i genitori (??)).E lì mi trovo,in questo abisso,tormentata.Più la vedo stare bene più penso che la vorrei ancora con me.Più bella è una vacanza (noi due a Parigi),più tendo a ricrearne la magia.Mi dica Dottoressa sto male solo io?come posso consolarmi e capire come sta veramente mia figlia?
RISPOSTA
Gentile “madre”,
solo sua figlia può rispondere alla sua domanda riguardante il suo benessere emotivo. Da come scrive, non si capisce con quale tono la ragazza abbia sostenuto che senza separazione avrebbe potuto rimanere a vivere con i genitori… e non necessariamente dietro quelle parole ci deve essere un tono negativo. Comunque, solo sua figlia può risponderle.
Riguardo, poi, alla sua sofferenza: soffre perchè le manca sua figlia, oppure perchè potrebbe sentirsi in colpa interpretando come una sorta di accusa le sue parole? Nel primo caso, avete la possibilità di costruire tanti modi per vivere il vostro rapporto in maniera intensa (come ad esempio la vacanza da lei stessa citata).
La sua scelta riguardante la convivenza non può essere modificata, perchè appartiene al passato, ma il presente lo state invece vivendo adesso, e avete la possibilità di costruire un futuro più maturo, in un rapporto madre-figlia che fisiologicamente è in continua evoluzione.