DOMANDA
Egr. Dott. Cassuto,
circa 5 anni fa, a piu’ riprese, mi sono sottoposta a varie iniezioni di unfiller permanente denominato “Acquamid”, inizialmente solo sul labbro superiore, poi dato che quest’ultimo era diventato sproporzionato ovvero troppo grande, mi sono sottoposta ad ulteriori iniezioni a quello inferiore utilizzando sempre il filler sopracitato; l’ultima iniezione risale a circa 1,5 anni fa.
Ora il risultato e’ che ho delle labbra enormi, definite da mia madre “a cavallo” evidentemente innaturali, eccessivamente sporgenti di profilo e non proporzionate con il resto del mio viso.
Le esprimo tutta la mia preoccupazione e dispiacere, non solo ora a livello estetico, ma anche per il futuro: ora ho 30 anni non ho avuto problemi di nessun genere finora ma so che questi impianti sono cosiddetti “bombe ad orologeria”… Oltre al fatto che il mio viso cambiera’ col tempo e credo che non riusciro’ a vedermi a 40/50 anni in armonia con questi labbroni, pure volgari.
Tutto cio’ premesso volevo semplicemente domandarLe se e’ possibile la rimozione (Aquamid mi risulta essere permanente). Se si puo’ fare vorrei sapere quali sono i metodi e i rischi, per esempio se rimosso chiurgicamente se rimarranno cicatrici e quali sono i costi.
La ringrazio moltissimo per l’attenzione ed attendo con fiducia un Suo cortese riscontro.
Anna.
RISPOSTA
Gentile Signora,
nella maggior parte dei casi è possibile rimuovere l’Aquamid (Poliacrilamide) anche anni dopo l’impianto. Ovviamente in ogni caso è necessario conoscerne la localizzazione, profondità, quantità e disposizione nei tessuti. A seconda della situazione clinica il prodotto può essere estratto mediante incisioni semplici sapientemente piazzate, o tecniche laser microinvasive. Quasi tutti i casi sono risolvibili, ma per i tempi, i costi ed i rischi non è possibile dare risposte generiche. Ogni caso va esaminato ed analizzato con attenzione perché le variabili sono troppe. Solo un esame ecografico fatto da mani esperte ed una visita potranno darLe le risposte che chiede.