Fino a che età è utile il sonnellino pomeridiano?

    DOMANDA

    Salve, sono la mamma di Matilde 4 anni, che frequenta una scuola materna dove fino all’ultimo anno è obbligatorio dormire nel pomeriggio. Questo per Matilde, che da tempo non sente più l’esigenza di dormire, sta diventando un grosso problema e si rifiuta di andare a scuola. Per questo motivo sto proponendo al consiglio di istituto della scuola che il riposo pomeridiano venga sostituito, almeno per i bimbi di 5 anni, da un momento di rilassamento (tipo l’ascolto di musica o lettura), poi attività prescolari o alternative. Le chiedo quindi un suo parere in merito: fino a che età è fisiologicamente necessario il riposo pomeridiano? E’ giusto obbligare i bambini a dormire? Non devono essere rispettate le loro effettive esigenze? In più, abituarli a non dormire, anche chi lo fa il riposino, non aiuta a intraprendere il percorso scolastico successivo? La ringrazio per l’attenzione. Lara

    RISPOSTA

    Cara Signora,
    in genere il sonnellino pomeridiano tende a scomparire fra i 3 e i 4 anni, pertanto la maggior parte dei bambini non dovrebbe dormire e forzare il sonno non è semplice.
    Alcuni bambini possno avere facilità ad addormentarsi (specie se sono deprivati di sonno e dormono poche ore la notte) mentre per altri è impossibile dormire.
    Sarebbe opprtuno far presente questo alla scuola e ovviamente proporre attività alternative.
    Cordiali saluti
    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
    Invia una domanda