Fistola anale dopo trattamento ascesso perianale

    DOMANDA

    Buongiorno,
    circa un mese fa in seguito a forti dolori e la comparsa di un gonfio anale,ho fatto visita proctologica e mi è stato riacontrato un ascesso e quindi immediatamente aperto e pulito in ambulatorio dal professore,dopo due settimane di medicazioni con piccole formazioni di puss,mi è stato detto che non erano più necessarie e di fare un controllo dal proctologo, così ho fatto e il dottore tramite anoscopia e tracciante colorato nel canale anale ha evidenziato orificio esterno di fistola comunica nte con il canale anale,una piccola fistola dice. Io provo un leggero fastidio a sedere e alcune volte dei piccoli crampi ma niente fuoriuscite , mi ha dunque programmato l intervento mediante vaft. Lei crede che debba ritenere tutto giusto e seguire le indicazioni o meglio anche richiedere altra visita e parere?
    La ringrazio.

    RISPOSTA

    Sicuramente necessita di intervento dopo aver eseguito eventualmente una ecografia endoanale o RMN.

    Sulla tipologia di intervento poi ogni chirurgo ha poi le sue preferenze.

    Spero di essere stato esaustivo.

     

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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