DOMANDA
Egregio Dottore,
recentemente, dopo tre mesi di girovagare tra medici, mi è stata diagnosticata una, anzi due fistole gengivali interne (prima e dopo un molare solitario già condannato all’estrazione) che continuano a causarmi infezioni e che sfociano nei seni paranasali con odori terribili dal naso. In due mesi ho già fatto 3 cure antibiotiche e mi hanno comunicato che dovrò estrarre il dente e poi sottopormi ad un intervento gengivale per chiudere il passaggio dalla bocca ai seni paranasali. Mi chiedevo però se per caso delle sedute di agopuntura possano aiutare a chiudere questo passaggio senza dovermi sottoporre ad intervento. Grazie in anticipo per la sua cortese risposta.
RISPOSTA
Gentile lettrice,
Fermo restando che bisognerebbe conoscere la situazione in maniera più approfondita e diretta (aspetto ed estensione delle fistole, Rx del processo alveolare e seno mascellare, condizioni del molare da estrarre, ecc.) ritengo che due tragitti fistolosi che si aprono nel seno mascellare vadano risolti chirurgicamente. L’agopuntura, in questo caso, può essere di valido aiuto con finalità antinfiammatorie, trofiche e antidolorifiche di accompagnamento all’intervento.
Cordiali saluti.