DOMANDA
Mi chiamo Ivana, ho 47 anni e sono di Chieti. Da circa 6 mesi non riesco a respirare bene, ho sempre l’affanno,tachicardie e acuti mal di testa ( ci soffro da anni). Ho fatto varie visite cardiologiche e in seguito all’ecocardiografia mi è stato riscontrato il forame ovale pervio di 3,5 cm. Nell’ultima visita cardiologica,mi hanno detto che la mia situazione non è per niente bella e mi hanno consigliato di operarmi perchè a parere del cardiologo corro dei rischi notevoli,ictus ecc.ecc.perchè il foro è molto grande. Lei consiglia l’intervento chirurgico per “chiudere” il forame ovale? Se si a quale centro posso rivolgermi? e secondo il suo parere , questo tipo di intervento presenta più pro o controindicazioni? Grazie Ivana
RISPOSTA
Gent.ma Ivana
da quanto mi scrive nella e-mail il suo non è un forame ovale pervio ma un grande difetto interatriale (3.5 cm) che necessita assolutamente di una correzione chirurgica. Tutti i centri di cardiochirurgia possono affrontare questo intervento e certamente anche il nostro che tratta le cardiopatie congenite nell’adulto. L’intervento presenta dei rischi bassi e la sua ripresa sarà ottimale. Purtroppo dato il diametro del difetto la sola opzione valida è quella chirurgica.
Cordiali saluti