forse menopausa?

    Pubblicato il: 28 Marzo 2012 Aggiornato il: 28 Marzo 2012

    DOMANDA

    Gentilissima Dott. Paoletti, avrei una situazione che mi crea parecchia ansia.. le spiego… Ho 47 anni da compiere ed ho sempre avuto mestruazioni regolari fino allo scorso 1 febbraio 2012… Diciamo che in questi anni si sono un pochino accorciati i cicli ma alla visite regolari non c’ mai stato nulla di anomalo. Ultima visita fatta lo scorso 22 Marzo appunto per questo ritardo . Fatta ecografia transvaginale da cui è tutto nella norma, ovaie normali, endonmetrio in fase secretiva di 7 mm , il mio ginecologo dice che avevo ovulato da poco e che va tutto bene. Io pero’ noto che il muco non si trasforma come in genere noto, rimane sempre come in una fase di ovulazione e il seno che ormai da 20 gg mi fa male come se la mestruazione dovesse arrivare ma nn arriva! Sono una persona ansiosa e questo sicuramente non aiuta Ho chiesto se era il caso di fare esami per vedere lo stato dei miei ormoni ma lui mi ha risposto che non era il caso che non ero in premenopausa e che probabilmente è soltanto un ciclo più lungo… ma allora perchè non arrivano? Grazie per una Sua eventuale risposta Marina

    RISPOSTA

    Gentile signora, lei è una testimonial di quanto i verifica nella donna intorno a 47 anni e anche prima. A cicli ovulatori si alternano cicli anovulatori e altri ovulatori, ma con scarsa secrezione di progesterone. Ecco perchè in alcuni cicli lei non osseva più la filanza del muco cervicale, ecco perchè le mestruazioni arrivano con ritardo o con anticipo rispetto a quanto avveniva prima. Tale situazione porta anche ad una prevalenza dell’azione degli estrogeni e così può spiegarsi anche la tensione mammaria che lei avverte in modo fastidioso. E’ anche probabile che tra qualche mese, tutto ritorni come prima. Tuttavia, tutti i sintomi che liei riferisce sono premonitori delle modificazioni ormonali suddette. Anch’io ritendo che non debba effettuare dosaggi ormonali, ma debba focalizare l’attenzione su come queste modificazioni ormonali possano influire sulla salute della donna. Pertanto, Le consiglio il controllo ginecologico annuale, con ecografia che valuti lo spessore dell’endometrio, la mammografia annuale, gli esami ematochinici generali, il controllo del peso da aggiungere agli esami di prevenzione ginecologica (PAP test) che immagino lei effettui periodicamente. Aggiungerei anche un esame per conoscere lo stato di salute del suo osso: DEXA lombofemorale. E’ importante che lei stia attenta al suo stile di vita: dieta e attività fisica in modo particolere, perchè le modificazioni ormonali del periodo di tranizione o perimenopausale, come lo si voglia chiamare, portano ad un cambiamento del metabolismo con ridotto dispendio di calorie e conseguente aumento di peso, di tessuto adiposo e di distribuzione dell’adipe a livello della parte superiore del corpo( aumento del giro-vita!). Nella dieta focalizzerei anche l’attenzione alla assunzione di cibi ricchi di calcio e integrerei anche la vitamina D con la supplementazione farmacologica. Ovviamente in caso di esigenze contraccettive e in assenza di controindicazioni all’uso della pillola, la sua assunzione riesce a livellare lo stato ormonale e a ridurre anche le conseguenze avverse di tale periodo dlela vita della donna. Cari saluti annampaoletti