Forte mal di testa in aereo

    DOMANDA

    Buongiorno Dottore
    Viaggio da diversi anni e faccio 4 5 voli l’anno, ma quest’anno sia a maggio sia la settimana scorsa mi è capitato un evento strano a maggio, nella fase di atteraggio ha cominciato a pulsarmi la testa, dolore fortissimo forse accentuato anche dalla paura visto che non mi era mai successo, cosi forte che pensavo di fare un ictus, quando l’aereo ha finito la fase di atterraggio il dolore è passato. La settimana scorsa altro episodio dolori molto più forti della volta prima, localizzati in tutta la testa ma in particolare di più sulla parte destra, il dolore è partito dalle gengive poi orecchio occhio e subito alla testa, cercavo una posizione più consona per avere meno dolori, ed era star seduta dritta e guardare su, se invece mi mettevo accovacciata in avanti tenendomi la testa con le mani il dolore arrivava fino a sotto le spalle, il dolore era fortissimo e pulsante. Il primo episodio è finito con l’atterraggio. Il secondo mi porta a distanza di 5 gg ancora un cerchio alla testa pesantezza al collo e sento la necessità di fare movimenti rotatori con il collo, per due giorni ho sentito l’occhio destro pesante e stanco (sono miope e porto gli occhiali) e dal primo al secondo episodio a volte in alcuni movimenti sento dolore tipo crampo sulla parte sinistra del collo. Spero di essere stata chiara, ho letto di prendere un antidolorifico un ora prima dell’atterraggio e al ritorno così ho fatto e non ho avuto disturbi particolari.
    Ringrazio e saluto. Rosanna

    RISPOSTA

    Gent.ma Sig.ra Rosanna,
    Come ho avuto modo di rispondere ad altri Lettori che mi hanno riferito esperienze analoghe, sembra trattarsi di Cefalea da aereo, una forma di cefalea descritta di recente e che come Lei sa stiamo studiando a Padova.
    Il quadro clinico andrebbe valutato direttamente, per decidere eventuali esami e terapie. Gli accertamenti in genere non mostrano alterazioni, ma consiglio comunque visita da parte di esperto in cefalee, vis. otorino, tac senza contrasto per seni paranasali con sezioni coronali sottili.
    Le sarò grato se vorrà farmi conoscere l’esito, anche se molto probabilmente normale, della TAC, se possibile anche con l’invio di copia del CD relativo.
    Come Lei ha già positivamente sperimentato, potrebbe esserLe utile l’assunzione , circa un’ ora prima dell’atterraggio, di una bustina di FANS , tipo naprossene o ibuprofene, e di uno spray nasale contenente cortisone. Si consigli comunque prima col Suo Medico di famiglia.
    Le invio a parte un questionario che ci consentirà di approfondire il nostro studio al riguardo e di aumentare le conoscenze su questo tipo di cefalea.
    Cordiali saluti.

    Giorgio Zanchin

    Giorgio Zanchin

    SPECIALISTA IN CEFALEE. Il Prof. Giorgio Zanchin, già Direttore della Clinica Neurologica e della Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Università di Padova, Presidente della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee, Presidente della International Society for the History of Medicine, è Presidente Onorario della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee e Past President della International Society […]
    Invia una domanda