DOMANDA
Ho sofferto questa primavera di una forte sciatalgia, con dolori atroci specialmente di notte. Attualmente ho superato la fase del dolore con epidurali e cura di Targin e Lyrica. Ora mi è rimasto un senso di tiramento dei nervi della gamba specialmente al mattino e una strana sensazione di formicolio e bruciore alle dita dei piedi. Il referto della TAC è stato il seguente: Segni di spondilosi osteofitosica margino-somatica e artosi interapofisaria. Spazio L3-L4Protusione disfale posteriore mediana ad ampio raggio così pure per L4-L5. Spazio L5-S1 oltre a portusione posteriore mediana da ampio raggio associata a ficcola focalità erniaria paramediana dx. con interessamento dei forami di coniugazione, reperto più evidente a destra il tutto determinante compressione ab estrinseco sul profilo anteriore del sacco durale e sulle radici nervose . I metameri vertebrali appaiono sostanzialmente di ampiezza conservata. Utile correlazone clinica. Cosa vuole dire, correlazione clinica?. Ora ho sempre paura che mi possa tornare quel dolore così forte, posso fare una vita normale? Dovrò operarmi come mi hanno detto? Ho 58 anni e faccio l’impiegata, sei ore seduta ad una scrivania. Faccio molta fatica a stare seduta, avverto anche dolori se tossisco e quando vado in bagno. La ringrazio se vorrà rispondere alle mie domande. sono in attesa di una miografia agl’arti inferiori. Grazie Cordialmente
RISPOSTA
Cara lettrice
correlazione clinica vuole dire che il dato radiologico deve essere congruo con il quadro clinico per essere considerato la causa dei suoi problemi. Tuttavia da quello che dice un miglioramento c’è stato e per questo si rivolga ad un Fisiatra per programmare un adeguato trattamento riabilitativo
Distinti saluti
Paolo Gaetani