fragilità capillare

    Pubblicato il: 22 Giugno 2011 Aggiornato il: 22 Giugno 2011

    DOMANDA

    Ho 33anni,altezza 1,75 e peso 68kg.Purtroppo ho familiarità di vene varicose e capillari evidenti;in un certo modo ho da sempre notato la presenza di capillari rotti ed evidenti e tutto il percorso delle vene sulle mie gambe ma da quest’anno in maniera particolare, infatti limito il più possibile la ceretta però il problema più grande penso sia lo stare in piedi nove ore al giorno lavorando come commessa in un negozio d’abbigliamento!Posso prevenire la rottura di ulteriori capillari con qualche cura dall’interno?per quelli già presenti temo non ci sia nulla da fare…. esistono particolari precauzioni?nel ringraziarla anticipatamente porgo distinti saluti. MARIA (RC)

    RISPOSTA

    Più che di fragilità capillare, nel suo caso si tratta di “inesorabile” comparsa dei “cosidetti” capillari, in realtà teleangectasie, ovvero piccoli vasi sanguigni con ristagno di sangue al loro interno.

    Si tratta sostanzialmente di un problema estetico. Non esiste una concreta prevenzione, anche se l’uso a cicli di farmaci bioflavonoidi ne può mitigare l’entità ed evoluzione.

    Il trattamento si basa sulla scleroterapia, eseguita dal medico specialista vascolare “a domanda” dell’interessato (non lo chiamerei paziente).

    Cordiali saluti

    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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