Frattura composta dello scafoide.

    DOMANDA

    Buon giorno, il giorno 2/2/2011 a seguito di un incidente stradale mi hanno riscontrato (in un ospedale mentre in un altro non risultava nulla)una frattura composta dello scafoide.Dopo 10 giorni di gesso e altri esami di controllo mi proponevano un’intervento ( una vite) per il mancato consolidamento della fratura.Il 30 giugno 2011 purtroppo, sono stato investito con lo scooter e ho ribattuto la mano sx sempre sullo scafoide. Il giudizio medico è stato che l’osso si stava rinsaldando ma che l’ultimo colpo lo aveva riportato come prima.Il parere continua essere di un’operazione ma quello che non capisco è che a me la mano non fa male, tolto alcuni movimenti e in prevlenza il polso. E’ possibile evitare tale operazione ( sono molto fifone poichè mai operato) con qulche altro sistema?

    Grazie Danilo

    P.S. E’ possibile essendo voi a Savona un centro di eccellenza della chirurgia della mano avere una visita in ambulatorio anche se io abito in Piemonte?

    RISPOSTA

    Prima di tutto è necessaria una diagnosi precisa, per vedere l’evoluzione della frattura e la eventuale sofferenza ossea. In questo caso l’esame diagnostico indicato è la RMN con mezzo di contrasto. Il passo successivo è recarsi per visita presso lo Specialista di sua fiducia,

    Cordiali saluti

    Dott.Enrico Machi