DOMANDA
Salve Dottore, in seguito ad una distorsione del ginocchio ds ho fatto subito una rx che non ha riscontrato alcuna frattura ma distorsione guaribile in 15 gg. Dopo circa 2 mesi il ginocchio non completamente stabile e a volte leggermente dolorante, quindi il medico di base mi ha prescritta un RM che ha dato il seguente esito: presenza di frattura del piatto tibiale esterno, in prossimità dell’eminenza intercondiloidea, che dalla superficie articolare si estende caudalmente, sino al versante esterno della diafisi tibiale prossimale, con decorso longitudinale di circa 40 mm. Concomita edema spongioso perifocale, edema del piatto tibiale mediale e del condilo femorale esterno. Nella norma i menischi, i legamenti crociati, il collateale mediale e il tendine rotuleo.Iperintensità di segnale del legamento collaterale esterno, senza segni di rottura. Fibrosi del corpo adiposo di Hoffa. La rotula è in sede. Versamenro articolare in regione sovrarotulea e paracoindiloidea.Tornata al Pronto Soccorso mi sono state fatte una serie di rx ad entrambi le ginocchia che hanno confermato la prima diagnosi: non si evidenziano rime di frattuta, ma solo note di sclerosi degenerativa dell’emipiatto tibiale dx. L’ortopedico di turno mi ha prescritto un tutore a 30° per 30 giorni con uso di stampelle e una RM. Nei due mesi in cui pensavo di avere avuto solo una distorsione ho fatto la mia vita normale utilizzando a pieno regime il ginocchio. Le chiedo se stiamo seguendo la procedura esatta. Grazie
RISPOSTA
Gentile sig.ra
visto il tempo intercorso dal rauma e visto il trattamento iniziale non ha alcun senso non caricare e mettere un tutore al ginocchio
io le consiglio invece un buon ciclo di fisioterapia per riprendere l’articolarità completa del ginocchio e potenziare la msucolatura della coscia, dia pure carico a tolleranza abbandonado tutore e bastoni.