DOMANDA
Buongiorno dottore,
circa 10 giorni fa a causa di una banale pallonata alla mano sinistra il polso si è piegato dal basso verso l’alto e sin da subito ho potuto riscontrare dolore e un lieve gonfiore.
Recatomi al pronto soccorso dopo una radiografia e una tac al polso (forse dalla rx non riuscivano ad identificare chiaramente la presenza di fratture) la diagnosi è stata la seguente: frattura composta metafisi distale radio sx e apofisi stiloidea ulnare.
In seguito mi hanno applicato il gesso da portare per 4 settimane che però si fermava sotto al gomito lasciandolo libero.
Premesso che ho sempre saputo (sbagliando forse) che le fratture si immobilizzano a monte e a valle dell’osso rotto, è normale che non sia stato immobilizzato anche il gomito? Il fatto che quest’ultimo sia libero di muoversi può provocare ulteriori danni alla frattura o ritardarne la guarigione?
Grazie
RISPOSTA
Buongiorno,
dtrei che in questo caso il trattamento è corretto,essendo la frattura composta come anche confermato dalla TC.
Cordiali saluti
Dott. Enrico Machi