frattura scafoide della mano

    Pubblicato il: 21 Maggio 2013 Aggiornato il: 21 Maggio 2013

    DOMANDA

    salve, mio figlio ha una frattura allo scafoide della mano sinistra, lo scafoide risulta in due monconi distaccati. Ha fatto sia la tac che la radiografia e a breve dovrà fare la risonanza magnetica per una pseudo artrosi per studio vascolarizzazione polo prossimale scafoide.
    Vorrei sapere in cosa consiste l’intervento, che probabilità ci sono di riuscita, in quanti giorni avviene la guarigione e inoltre vorrei avere un suo parere riguardo il medico da cui è in cura mio figlio (se lo conosce) che si chiama Massimo Abate proveniente dall’ospedale di modena e che attualmente opera presso l’ospedale Garibaldi di Catania.

    Grazie per la sua attenzione.

    Cordiali saluti.

    RISPOSTA

    L’iter diagnostico prescritto è assolutamente corretto. Se necessario intervento si tratterà di eseguire toilette dell’osso e quindi effettuare un innesto osseo, solitamente prelevato dalla cresta iliaca. Successivamente dovrà tenere una immobilizzazione per 40-45 giorni. Non esiste nessuna certezza di riuscita dell’intervento, come per tutti gli interventi, ma esistono buone possibilità di recupero, ed è per questo che viene eseguito.
    Non conosco il Collega che ha nominato, e non è comunque mia abitudine giudicare i Colleghi, ritengo che sia un ottimo professionista e possa risolvere il Suo problema.
    Cordiali saluti
    Dott. Enrico Machi