frattura scomposta rotula e femore

    Pubblicato il: 22 Giugno 2018 Aggiornato il: 22 Giugno 2018

    DOMANDA

    salve dottore. la ringrazio anticipatamente per la risposta.
    mi chiamo Andrea, ho 18 anni e peso 50 kg e il 26 aprile ho avuto un incidente con la moto con conseguente frattura scomposta del femore in diafisi e frattura scomposta della rotula. due giorni dopo, a seguito della trazione del femore le fratture sono state trattate con chiodo endomidollare bloccato con vite per quanto riguarda il femore, invece per la rotula è stata impiantata una vite e un cerchiaggio dinamico ad “8”. la gamba non mi è stata immobilizzata ne con gesso ne con doccia gessata o tutore graduato ma mi è stato detto assolutamente di non fare carico. con oggi sono passati circa 18 giorni dall’ operazione e tra una settimana mi saranno rimossi i punti. ho iniziato la fisioterapia una settimana dopo l’operazione e con oggi sono arrivato con il kinetech a una flessione di 65° circa (usandolo mezz’ora si e mezz’ora no per tutto il pomeriggio) ma ancora se provo a piegare il ginocchio da solo arrivo a una flessione molto breve (credo massimo 15°). sto facendo esercizi di riabilitazione come le contrazioni isometriche (anche se mentre le effettuo mi trema leggermente la gamba) ecc. la sera per comodità mi capita di dormire su un fianco con un cuscino sotto la gamba ( ovviamente non dal lato dei punti sulla coscia dx) oppure a pancia in giu con leggerissimo dolore al ginocchio. secondo lei posso continuare ad effettuare queste posture?
    le volevo chiedere inoltre a suo modesto parere se tra una settimana, (giorno di rimozione dei punti in ospedale) se chiederò ai medici di effettuare la radiografia dal momento che non è stata selezionata al momento delle dimissioni, ci siano possibilità che mi diano un tutore graduato e delle stampelle per camminare ovviamente senza effettuare carico (saranno trascorsi 23giorni dall’operazione) per necessità scolastiche.
    entro luglio potrò camminare normalmente e fare le scale senza stampelle con la dovuta cautela? quando potrò riprendere la guida della macchina e la palestra secondo lei? potrei avere delle ripercussioni a vita nel movimento o nella flessione del ginocchio che mi impediranno ad esempio nello sport?(mi auguro di no) so che il cerchiaggio andrà rimosso e che la ripresa sarà breve (una o due settimane) ma dopo quanto tempo lo si può fare? per quanto riguarda il chiodo endomidollare generalmente si consiglia la rimozione? la ringrazio veramente per l’aiuto dottore!

    RISPOSTA

    Mi spiace ma mi è impossibile rispondere alle domande senza avere a disposizione le immagini e la situazione clinica

    Roberto Danchise

    Roberto Danchise

    SPECIALISTA IN CHIRURGIA DEL GINOCCHIO. Primario dell’unità operativa di chirurgia del ginocchio dell’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. È nato nel 1946 a Napoli, si è laureato in medicina a Genova e specializzato in ortopedia a Milano. Da trent’anni lavora all’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. È stato presidente della Società italiana di chirurgia del ginocchio dal […]
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