frequentare un uomo che ha un figlio

    DOMANDA

    Le scrivo per chiederle un parere.Sto frequentando da 10 mesi un uomo che ha un figlio di 4 anni avuto da una precedente relazione.La mamma di questo bambino si è recentemente trasferita con il figlio in un’altra città distante circa 10O km.In seguito a questo trasferimento il mio compagno (se così lo posso definire) è cambiato radicalmente.Nei giorni in cui il bambino sta con lui si dimentica completamente della mia esistenza, non mi chiama, non mi cerca in alcun modo. Succede inoltre spesso che anche nei periodi nei quali il bimbo dovrebbe stare con la mamma ci sono dei continui cambi di programma e il povero bambino, come un pacchetto, viene portato dal papà. Ne consegue che i nostri programmi vanno a monte, io vengo avvertita all’ultimo e mi ritrovo a passare i miei fine settimana da sola. Il mio comp. ritiene che sia tutto normale e mi dice che io non posso capire perchè non ho figli. Voglio molto bene a questa ps.ma ho serie difficoltà a portare avanti una relaz. in questo modo.

    RISPOSTA

    Una relazione con un uomo che ha già dei figli comporta sempre delle difficoltà. La sua è una situazione pesante, ma se tiene a quest’uomo non può che condividere quelle che saranno mpmenti di tensione anche per lui. Allo stesso tempo può parlare con lui delle sue aspettative e del suo dolore quando la trascura invitandolo a cercarla quando è lontano così da non farla sentire sola.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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