Frutta a guscio

    DOMANDA

    Gentile Dott.ssa,
    leggo spesso di studi fatti che confermano l’utilità dell’assunzione di frutta a guscio nell’alimentazione. Mi riferisco in particolare a un uso quotidiano di mandorle, noci, nocciole, pistacchi, arachidi , ecc. Se ho capito bene sembrano molto utili per colesterolo e apparato circolatorio. Lei che ne pensa? Alcuni però sostengono che non va superata la dose giornaliera di 40 grammi di prodotto.
    Quello che non mi è se i 40 grammi si intendono come totale giornaliero o se è possibile , per esempio, l’assunzione di 40 gr di mandorle al mattino e 30 gr di noci al pomeriggio come attualmente faccio io.
    Potrebbe aiutarmi?
    Grazie

    RISPOSTA

    Buon giorno,

    nel corso degli anni, un numero sempre crescente ricerche scientifiche si è concentrato nello studio degli effetti benefici della frutta secca sul nostro organismo. I risultati hanno  evidenziato che la frutta secca, contiene numerose proprietà straordinarie, nonostante il rilevante apporto di calorie. Consideri circa 600 kcal per 100 g. Per cui, se non ci sono problemi di peso è possibile utilizzare la frutta secca senza nessun problema, nel caso in cui si debbano contenere le calorie e bene limitarne l’assunzione (20- 40 g).

    Cordiali saluti

    Laura Garnerone

    Laura Garnerone

    Laura Garnerone

    BIOLOGO NUTRIZIONISTA, Specialista in Scienze dell’Alimentazione ed Esperta in Medicina Naturale. Nata a Piacenza nel 1965, si è laureata in Scienze Biologiche all’Università di Parma. Ha inoltre seguito un master in enologia all’Università del Sacro Cuore di Piacenza e un Corso di Perfezionamento in medicina naturale presso l’Università degli Studi di Milano. Si è specializzata […]
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