Frutta e carboidrati

    DOMANDA

    Buongiorno,sono una ragazza di 26 anni. Sono attenta alla linea e mangio salutare variando molto la mia alimentazione: ogni giorno mangio 3 porzioni di frutta fresca e 3 di verdura fresca. Le mie domande sono due: variando molto l alimentazione non tutti i giorni inserisco carboidrati complessi come pasta e pane ma cerco,in questi giorni,di “reintegrare”con legumi come piselli o lenticchie o frutta secca. Faccio bene? La mia seconda domanda riguarda la frutta:ne vado ghiotta specialmente di mele e ne consumo molta al giorno,è sbagliato?quando mangio carboidrati a pranzo è un “pericolo”per la linea mangiare anche tanta frutta?premetto che il mio lavoro al momento è sedentario e non riesco quindi a fare attività fisica (anche per questo cerco di non abbondare con i carboidrati e volevo sapere se troppa frutta fa male alla salute ma anche alla linea) ringrazio molto.

    RISPOSTA

    Gentile Erika,
    mangiare troppo di qualsiasi alimento, seppur salutare come la frutta, è sempre un eccesso che va moderato. Ciò perchè la frutta contiene acqua, vitamine, sali minerali, fibre, ma anche zuccheri semplici a pronto assorbimento. Pertanto, vanno benissimo le consigliate 3 porzioni al giorno, eventualmente arrivi anche a 5 (quindi, un frutto ai 3 pasti principali e ai due spuntini mattutino e pomeridiano), ma mi fermerei qui. Anche i legumi contengono, seppur in quantità inferiore ai cereali, carboidrati complessi e fibre. Considerando che in un’alimentazione corretta, il 55% delle calorie dovrebbe derivare dai carboidrati, se l’alternanza che lei segue non è frequente, può andar bene, ma non è certo l’ideale. inoltre, la frutta secca contiene soprattutto grassi (principalmente omega-3), proteine, ma pochi carboidrati , per cui non può sostituire pane e pasta (o riso e polenta). Cordiali saluti.

    Roberto Volpe

    Roberto Volpe

    Ricercatore al Servizio di prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). Specializzato in malattie del fegato e del metabolismo all’Università di Roma e dottore di ricerca in aterosclerosi all’Università di Siena, è autore di oltre 160 pubblicazioni scientifiche, prevalentemente su argomenti di epidemiologia cardiovascolare e di terapia dietetica e farmacologica delle malattie del […]
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