DOMANDA
Buongiorno, vi scrivo per sottoporle il seguente problema:
Mia madre, di anni 70, non affetta da particolari patologie salvo un po’ di diabete e pressione alta, ha manifestato, a causa di un forte stress, circa un mese fa i sintomi del fuoco di s.Antonio con arrossamento su metà del tronco e comparsa di numerose vesciche, è stata trattata dal medico con pasticche di aciclovir e quando sembrava stare meglio, la malattia ha ripreso forza ed attualmente riceve scariche nervose dolorosissime due-tre volte al giorno. La terapia dell’aciclovir è stata sospesa, mi domandavo se potesse essere utile il suo trattamento a base di aspirina liquida e come fare eventualmente per attuarlo. Ringraziandola, porgo distinti saluti.
Ambra Bacci
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra Bacci,
i fattori di stress possono abbassare le difese immunitarie, favorendo l’insorgenza dell’herpes zoster. La affezione è suscettibile di guarigione nell’arco di qualche mese al massimo, ma l’evoluzione peggiorativa del disturbo purtroppo non ha un valore prognostico favorevole. La mia applicazione per uso esterno è risultata comprovatamente efficace in 7/8 casi su 10, riducendo per altro i rischi di cronicizzazione. Ma va adottata tempestivamente da chi è in grado di utilizzarla (come il nostro Centro del Dolore) .
Se interessata, non esiti a contattarci (02/5503 5518).
Cordiali saluti
Prof. Giuseppe De Benedittis