gastroduodenoscopia

    DOMANDA

    Le sottopongo la gastroscopia di mio padre per avere un suo parere.
    “L’introduzione dello strumento avviene senza difficoltà e l’esame è ben tollerato dal paziente. Lo pneumogastrico è ben tollerato e distende un viscere di forma conservata.Il liquido di secrezione è limpido e presente in quantità normale. La peristalsi è valida e ben condotta su tutto l’ambito. La mucosa si solleva regolarmente in pliche che hanno forma e conssistenza regolari. Si segnala iperemia della mucosa antrale. Angulus, corpo e fornice nei limiti. Si eseguono biopsie gastriche multiple. Piloro pervio. Bulbo regolare, il duodeno discendete esplorato fino alla seconda porzione appare indenne. cardias incontinente posto a circa 38 cm dalle arcate dentarie, è presente ernia iatale da scivolamento con impronta diaframmatica a circa 40 cm dalle arcate. Esofagocanalizzato, canalizzato, discinetico. Presenza di una erosione lineare sovracardiale < 5 mm di lunghezza, isolate ectasie venose al terzo superiore e medio del viscere.
    CONCLUSIONI:
    Quadro endoscopico compatibile con gastropatia eritematosa, ernia iatale da scivolamento ed esofagite da reflusso di I grado (classificazione di Los Angeles) Isolate ectasie esofagee.

    Grazie Monica

    RISPOSTA

    Dovrebbe trattarsi di una esofagite da reflusso acido dallo stomaco in esofago, quindi non pericoloso e ben trattabile con i moderni farmaci antisecretivi, che riducono la produzione acida dello stomaco

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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