DOMANDA
Gentile Dott.ssa, Le scrivo perché a volte mi compaiono 1-2 brufoli e su indicazione del dermatologo applico al bisogno un gel a base di eritromicina 3%. Inoltre, a frequenza bisettimanale, alla sera metto sulle parti soggette a imperfezioni una mousse all’acido salicilico.
Le chiedo se ritiene utile, e non controproducente, l’applicazione di una crema idratante oil free. Infatti spesso, in corrispondenza dei punti dove ho applicato la mousse o il gel antibiotico, il mattino seguente la pelle è squamata, quindi anche più arrossata. Poiché sono uomo, e non posso truccarmi, volevo sapere se posso appunto mettere un po’ di crema idratante per evitare questo fenomeno di secchezza e pelle morta.
Secondo il Suo parere, faccio bene a mettere il gel antibiotico, appena noto un po’ di arrossamento e gonfiore oppure devo aspettare che esca la pustola con eventuale pus? Sarebbe meglio un antibiotico formulato in crema? E se sì, quale mi consiglia?
Non vorrei stressare troppo la pelle, ma nello stesso tempo vorrei evitare che si sviluppi il comedone bianco.
Cosa mi consiglia?
La ringrazio tanto
La ringrazio tanto.
RISPOSTA
Gentilissimo lettore,
l’idratazione non solo è auspicabile ma è raccomandata nel corso delle terapie per le manifestazioni acneiche in quanto parte integrante del trattamento.
La scelta poi delle formulazioni delle terapie topiche è naturalmente in rapporto al tipo di pelle.
La formazione della papula (la ‘zona rossa che si rigonfia’) spesso prelude alla formazione della pustola.
Distinti saluti