DOMANDA
Gent.ma Dott.ssa Le scrivo perché sono veramente disperata. Ho 2 figlie di 8 e 12 anni. Quest’anno la più grande frequenta la seconda media. E’ inserita in un gruppo classe di 30 alunni di cui 20 maschi per lo più maleducati che interrompono le lezioni e dicono un mucchio di parolacce. Vengo alla domanda:lei quest’anno si sta impegnando pochissimo e i voti sono insufficienti, cosa che non è mai accaduta. La vedo molto disinteressata nei confronti della scuola e mi dice che non ce la fa più in quella classe e vorrebbe cambiare scuola.E se poi se ne pente?Come posso aiutarla?
RISPOSTA
Gentile mamma,
sua figlia sta attraversando un’età che è delicata per definizione, e certamente vivere la quotidianità all’interno di una classe così descritta può essere difficile. Può essere rischioso, tuttavia, attribuire tutte le responsabilità in modo univoco all’ambiente scolastico, e questo sì rischierebbe di farvi prendere scelte avventate.
Consiglio quindi che voi genitori parliate con gli insegnanti di vostra figlia, per approfondire meglio le cose anche dal punto di vista di altri adulti.
In ogni caso, la responsabilità di un eventuale cambio di scuola non può essere lasciata a una ragazzina di 12 anni, ma dovranno prenderla degli adulti, pur se insieme a lei e e ascoltando le sue istanze… che però non devono rimanere l’unico punto di riferimento!