DOMANDA
Buongiorno,ho 29 anni e sono stata operata 5 volte al ginocchio sinistro(lateral release,condroplastica e sinoviectomia,meniscectomia esterna e condroplastica,plastica legamento alare mediale e infine trasposizione tendine rotuleo con inserimento di due viti)e sono in attesa di subire il sesto per rimozione viti in quanto creano allergia.Avendo peró da circa due mesi un dolore esterno specie quando mi rialzo da una posizione accovacciata o quando fletto troppo il ginocchio,l’ortopedico mi ha prescritto una tac che riporta: “Si evidenzia riduzione di ampiezza della rima articolare femoro tibiale con modesta sclerosi subcondrale dei capi articolari.Assottigliamento della cartilagine rotulea.Modesta quantità di versamento articolare a livello del comparto articolare anteriore.In postumi di meniscectomia è scarsamente evidenziabile la parte anteriore del menisco esterno che appare nettamente assottigliato;residua il corno posteriore del menisco.Lca assottigliato ma evidenziabile lungo tutto il suo decorso. Lcp,collaterali e menisco interno tutto ok”.L’ortopedico non ha ancora visto l’esito,ma c’è qualcosa che puó giustificare il dolore esterno citato sopra? A volte ho la sensazione di qualcosa dentro il ginocchio che poi con dei movimenti di flessoestensione e dei rumori torna normale.Alla visita mi era stato detto che dagli rx risultava già un pò di artrosi e che se la tac fosse stata dubbia si entrava anche in artroscopia durante il prossimo intervento:è necessario?
RISPOSTA
E’ difficile dirLe con certezza se sarà necessario un altro intervento. Il susseguirsi di interventi ha creato condizioni difficilmente descrivibili via mail ed è impossibile valutare a distanza. Ritengo che un caso come il Suo vada visto direttamente per poter esprimere un parere.