DOMANDA
Gentilissima dottoressa,
alla mia età di 28 anni ho avuto un solo uomo, il mio (ex) fidanzato. Da un paio di mesi si è conclusa la storia e ho avuto un corteggiamento da un uomo più grande. L’attrazione (soprattutto fisica) è aumentata a dismisura portando anche me stessa ad atteggiamenti poco consoni alla mia educazione rigida e seria. In realtà questa persona mi intriga molto anche se non c’è e non ci sarà mai (lui ha subito chiarito) un sentimento d’amore. Ma pur sapendo questo la mia voglia sessuale non accenna a diminuire, anzi. Sarebbe giusto lasciarsi andare a questa tentazione? Ho la sensazione di esserne indotta proprio perché non ho avuto altre esperienze.
La ringrazio dell’attenzione.
cordialità
RISPOSTA
Gentile lettrice, non c’è una risposta assoluta alla sua domanda nel senso che solo lei può decidere quello che è giusto o no in relazione ai suoi desideri e ai suoi valori etici e culturali.
Tuttavia la invito a riflettere sul fatto che la mancanza di esperienze e il desiderio di farne non possono essere una valida motivazione dell’attrazione sessuale perché sono più un bisogno di conformarsi a una nuova immagine femminile che un’autentica passione.