Glaucoma

    Pubblicato il: 24 Maggio 2010 Aggiornato il: 24 Maggio 2010

    DOMANDA

    Buongiorno Professore,
    soffro di glaucoma e credo di essere curata bene (Xalacom). Una mia amica, con stessa patologia, si è recata in un centro specializzato ove le hanno suggerito di operarsi per entrami gli occhi (in soluzione unica 2/3 gg.di degenza) di cataratta che, peraltro, lei non credeva di avere.
    La promessa sarebbe: operando di cataratta, la pressione dell’occhio scende, si normalizza e il problema ‘glaucoma’ scompare…
    A me suona MOLTO strano, ancorchè le hanno indicato una clinica (convenzione ASL) che farebbe in tempi molto brevi questi due interventi di cataratta mentre, per quanto ne so, si dovrebbero fare uno alla volta.
    Nondimeno non avevo mai avuto notizia di tale ‘cura’ per il glaucoma…
    La ringrazio, professore, per la consulenza che vorrà gentilmente concedermi e La saluto cordialmente.
    Gigliola

    RISPOSTA

    Carissima Gigliola, dopo l’intervento di cataratta si evidenzia di solito un abbassamento del tono oculare di alcuni mmHg, sempre utile da ottenere, ma da non considerare certamente come cura del glaucoma di per sè, a meno che il glaucoma di cui soffre non sia “ad angolo stretto” in cui l’asportazione del cristallino, che avviene nell’operazione di cataratta, provoca un allargamento degli spazi di deflusso e quindi un netto miglioramento della pressione all’interno dell’occhio. Ricordo inoltre che l’operazione di cataratta deve essere fatta solo in caso di un calo visivo di un certo grado che crei realmente problemi alle normali attività della persona che ne è affetta.
    Cari saluti, Alessandro Galan