Gli ace inibitori possono provocare insufficienza renale acuta ?

    DOMANDA

    Gentile Prof. Zoccali,
    sono un signore di 32 anni, affetto da insufficienza aortica moderata a seguito di endocardite reumatica da streptococco a dodici anni e lieve tachicardia, in cura con bisoprololo da 1,25 mg.
    Durante il controllo annuale, il cardiologo mi ha consigliato per ridurre il post-carico e prevenire la dilatazione ventricolare sinistra, un farmaco ace-inibitore (Ramipril 2,5) da assumere dopo cena.
    Su questo farmaco , ho preso visione di uno studio dell’ Università di Cambridge, dove si stima che gli ace i. possono provocare insufficienza renale acuta, questi farmaci sono legati al danno renale acuto.
    Secondo il Suo autorevole parere, è vera questa notizia o posso assumere tranquillamente il Ramipril ?

    La ringrazio. Cordiali saluti

    RISPOSTA

    Nel  contesto del  suo caso, i benefici superano i  rischi.

    Carmine Zoccali

    Carmine Zoccali

    Presidente dell’European Renal Association and European Dialysis and Transplantation Association (ERA EDTA) per il triennio 2017-2020, Carmine Zoccali è un clinical investigator associato all’Unità CNR “Epidemiologia clinica e fisiopatologia delle Malattie renali e dell’Ipertensione arteriosa” di Reggio Calabria, afferente all’Istituto di Fisiologia clinicadi Pisa. Ha pubblicato oltre 600 lavori scientifici su riviste internazionali indicizzate su […]
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