glioblastoma

    DOMANDA

    Buongiorno,a seguito di tipizzazione,a mia zia (71anni) è stato diagnosticato un glioblastoma di IV grado che, a detta dei medici, appare inoperabile, data la sua estensione. Vorrei chiederLe quali sono le aspettative di vita e la qualità della stessa, nel caso in cui decidesse di sottoporsi a terapia o nel caso in cui rifiutasse la stessa. Grazie, cordiali saluti Mariella

    RISPOSTA

    La diagnosi di gliobalstoma in generale si accompagna ad una prognosi infausta. Da un punto di vsita statistico la sopravvivenza mediana e’ di circa un anno. Il che significa che il 50% dei paziente purtroppo non arriva ad un anno dalla diagnosi ma viene a mancare prima. In generale i paziente che superano l’anno di sopravvivenza hanno meno di 65 anni, sono stati operati con una asportazione pressoche completa della lesione e presentano alcuni marcatori molecolari che si associano a una maggiore responsivita’ ai trattamenti e maggiore sopravvivenza (per esempio: metilazione MGMT, mutazione IDH1 etc).
    cordiali saluti

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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