DOMANDA
Gent. Prof. Finocchiaro,
desidererei un consulto sul caso di mia madre (anni 70), affetta da glioblastoma multifocale diagnosticato ad agosto 2016 e giudicato inoperabile. Attualmente presenta lucidità mentale quasi totale e iniziali deficit motori degli arti inferiori. E’ in cura con cortisone, Seleparina e antiepilettico ed è in attesa di eventuale chemioterapia (non ancora iniziata).
Vorrei chiederle se è possibile l’inserimento in un protocollo di immunoterapia, anche nel caso dovesse già iniziare la chemio.
Grazie.
RISPOSTA
Mi scusi mi era sfuggita la sua domanda, me ne scuso molto. Purtroppo i protocolli attuali prevedono il trattamento di lesioni singole.
Gaetano Finocchiaro
TUMORI AL CERVELLO. Direttore dell’unità operativa di neurologia VIII del dipartimento di neuro-oncologia dell’Istituto Besta di Milano. Nato a Milano nel 1952, si è laureato in medicina nel 1979, si è specializzato in neurologia nel 1984 e in biochimica e chimica clinica nel 1988. È autore di oltre 110 lavori presenti su PubMed e revisore […]
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