DOMANDA
Buongiorno Dottore, mio padre di 72 anni è stato sottoposto il 26 luglio 2013 a craniotonia frontale per l’asportazione della massa rotondengiante di circa 4cm con tecnica microscopica in neuronavigazione. L’esame istologico diagnosticava glioma maligno con aspetti dell’astrocitoma anaplastico (grado III) fino ad immagini di glioblastoma multiforme (grado IV). La TC cranio del 13 agosto 2013 propedeutica alla visita radioterapica e la RM con e senza MDC del 29 agosto 2013 evidenziavano una recidiva del tumore di circa 50×32 mm. In data 18 settembre 2013 c’è stato il secondo intervento di asportazione. Gli esiti del secondo esame istologico non sono ancora noti. In entrambi i casi, dopo gli interventi, mio padre presenta una carenza di memoria nella comunicazione verbale e una carenza motoria lato destro. Siccome la recidiva si è presentata prima che maturassero i tempi per la radioterapia (40 giorni dopo l’intervento) desideravo un suo parere sulla possibilità di intervenire immediatamente con tecniche alternative in grado di contenere / far regredire le eventuali cellule tumorali recidive. Cordiale saluti.
RISPOSTA
Non posso dare risposte su quesiti specifici. In generale e’ difficile che uan recidiva si manifesti dopo pochi giorni. E’ generalmente piu’ probabile che si tartti di un reisduo che non e’ stato possibile asportare durante il primo intervento. Il trattamento standard postchirurgico in caso di glioma di IV grado (gliobalstoma) e’ rappresentato da chemioterapia combinata con radioterapia.
cordialita’