Glioblastoma terapia metronomica

    Pubblicato il: 24 Marzo 2021 Aggiornato il: 24 Marzo 2021

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Ho 54 anni sono stata Operata con buona ed ampia exeresi lesione insulare dx ad ottobre 2019 con diagnosi Glioblastoma Iv grado, ki67 40% NGMT metilato 31% IDH WT.
    Avviato protocollo Stupp radio+chemio. Al termine si evidenziava piccolo nodulo 4 mm. Completati 2 cicli Tmz a dose ridotta e poi passata a metronomica per ricorrente piastrinopenia. Ora sono all’undicesimo ciclo metronomico, ultima rm permane una minima punteggiatura a livello della scissura silviana dx. Non risultano altri noduli e/o recidive.
    Mai avuti deficit, assumo keppra 500 due volte al giorno.
    La settimana scorsa l’oncologo mi dice che con ogni probabilità terminato il 12 ciclo di tmz si stopperà la terapia.
    Premetto che non ho mai chiesto altri consulti dal 2019, ora il pensiero di interrompere terapie ed attendere recidive mi angoscia..
    Cosa posso fare?
    Grazie mille

    RISPOSTA

    Cara signora, gli studi clinici condotti in passato e che hanno condotto all’approvazione del cosiddetto protocollo Stupp (radioterapia associata a chemioterapia con TMZ e TMZ adiuvante) sono stati condotti con con soli 6 cicli di TMZ adiuvante. Non vi sono per il momento studi che accertino l’efficacia di cicli di TMZ aggiuntivi. Gia’ il raggiungimento di 12 cicli invece dei 6 previsti rappresenta un’eccezione.

    Saluti

    FDM

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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