DOMANDA
Gentilissimo Professore,
mio figlio di quasi tre anni (affetto da ipertrofia adenoidea e tonsille spesso iperemiche) ha avuto un episodio di Glomerulonefrite acuta ipocomplementemica parainfettiva con proteinuria e macroematuria.
Il bambino, in regime ospedaliero, è stato sottoposto a tutti gli accertamenti ematici e urinari del caso tra cui: Ac Anti DNA-nativo risultato negativo; Ac Anti Nucleo su Tes 1:20; su Cell Hep2 1:160 finemente punteggiato; Test di Fairley; Diagnosi immunologica C3 0.81 e C4 0.24
Il bambino è stato rivisto dopo qualche settimana: i risultati sono in netto miglioramento. Altri valori, tra i quali il C3 e il C4, risultano nella norma così come il rapporto proteinuria/creatinuria. Migliorata la microematuria rispetto al controllo precedente.
E’ però stabile il valore AC anti-nucleo (ANA) 1:160.
Cosa significa il valore ANA inquadrato nel contesto della patologia di mio figlio? Siamo preoccupati per questo valore positivo.
In attesa di una Sua cortese risposta, colgo l’occasione per inviarLe cordiali saluti.
RISPOSTA
La determinazione degli ANA nei bambini ha uno scarso valore se dissociata da altri dati patologici in quanto valori elevati si possono riscontrare in bambini del tutto sani.
Nel caso di suo figlio naturalmente va seguito l’andamento dell’ANA, ma a mio parere, la cosa più importante è che torni normale l’esame delle urine.
Molti saluti,
Nicola Di Paolo