gonartrosi bilaterale

    Pubblicato il: 3 Marzo 2010 Aggiornato il: 3 Marzo 2010

    DOMANDA

    egregio Dottore, sono una donna di 53 anni, in sovrappeso, sofferente da anni di gonartrosi con un recente, consistente aggravamento della sintomatologia dolorosa dopo una distorsione al ginocchio dx (l’ennesima!) avvenuta circa 2 mesi fa. Le sarei grata di una valutazione e un suo consiglio alla luce dei seguenti risultati di una rmn eseguita pochi giorni fa:
    Ad entrambe le ginocchia: non alterazioni a carico dei menischi, non lesioni a carico dei ligamenti crociati e delle altre strutture capsulo-ligamentose, non alterazioni del corpo di Hoffa.
    Discreta sinovite diffusa.
    A dx: Minimo versamento intraarticolare. gonartrosi con condropatia femoro-rotulea e femoro-tibiale e segni di sofferenza ischemica della spongiosa sub-condrale dei corrispondenti capi articolari. Rotula alta, troclea femorale piatta e sub-lussazione esterna della rotula ai gradi di flessione dell’esame (circa 10°).
    A sx: Modesto versamento intra articolare.Condropatia femoro-rotulea e femoro-tibiale; piccola area pseudocistica intraspongiosa emiplateau tibiale mediale. Rotula alta e sublussazione esterna della stessa ai gradi di flessione dell’esame (circa 10°).
    La ringrazio per la cortese attenzione

    RISPOSTA

    Buona sera, senza una valutazione clinica, considerando la Sua giovane età, non è possibile dare una indicazione del trattamento più idoneo per Lei.
    Grazie, cordialmente.
    D.S. Brocchetta