DOMANDA
Salve dottore,
le scrivo per avere un suo parere, il 1° agosto sono stato operato al tendine estensore del piede sinistro all’altezza della caviglia, poiché una mattonella me l’ha reciso di netto, sono stato 25 giorni a letto col piede immobilizzato poi ho fatto visita fisiatrica, la riabilitazione e il 15 settembre ho eseguito un’ecografia con il seguente esito: “Si documentano i recenti esiti di tenoraffia a carico del tendine estensore breve delle dita; il tendine appare disomogeneamente ispessito ed ipoecogeno con evidenza di materiale ecogeno che unisce i due monconi e modesta quota fluida peritendinea.” Ad oggi 15 ottobre ho recuperato un buon tono muscolare, riesco a compiere quasi tutti i movimenti col piede e a camminare tranquillamente , ma non riesco più di tanto ad alzare il piede verso la caviglia, poiché quando cerco di alzare il dorso del piede verso la caviglia mi si forma all’altezza della caviglia un grosso “confetto” molto duro e fa piuttosto male. Secondo lei a cosa è dovuto questo “gonfiore”e come posso porvi rimedio? Inoltre il movimento completo del piede verso la caviglia è impedito da questo “gonfiore”?
Cordiali saluti.
RISPOSTA
potrebbe essere dovuto ad una tumefazione post traumatica/chirurgica, perchè non si sottopone ad un controllo presso il chirurgo che ha praticato l’intervento? magari valutandolo potrà suggerire qualche altro tipo di trattamento riabilitativo
Cordialmente Dr. A. Giubilato
