DOMANDA
Salve dottore, le scrivo per mio nonno. Ha 84 anni e da 1 mese, dopo una calcolosi renale, i suoi valori di funzionalità renale sono stati compromessi e non ritornano alla normalità.
Attualmente ha:-creatinina:5.1;-potassio:6.2;
-azotemia:120;-uricemia:7.1;-funzionalità epatica normale.E’ stato dimesso con una dieta aproteica e con la seguente terapia:1/2 compressa di Lasix x2;
fisiologica 500ml 3 volte a settimana;
EPREX 10.000 una volta a settimana(Hb adesso di 12);
1/4 di Zyloric da 300;
Ha un leggero diabete curato con Novonorm 0.50 (a pranzo).I dottori ci tranquillizzano dicendo che con questi valori di creatinina può vivere tranquillamente.E’ proprio vero??La dieta aproteica è sufficiente? come anche l’idratazione che attualmente fa?La diuresi è conservata ed è costretto ad alzarsi anche 2-3 volte di notte e questo gli procura qualche fastidio…da poco è anche diventato iperteso (l’ultimo suo valore è di 150/90 e gli è stato aggiunto Cardura 2mg 1×2).La ringrazio e attendo risp
RISPOSTA
Egregio Signore,
Trattasi verosimilmente di un quadro uremico insorto nel decorso di una infezione delle vie urinarie a sua volta conseguente la calcolosi. Lei omette di riferirmi l’attuale aspetto dell’ecotomografia renale e l’esame delle urine comprensivo di urinocoltura. L’ipertrofia prostatica, oltre a dare diturbi minzionali, può aggravare la patologia renale. Per ritardare il più possibile la terapia sostitutiva della funzione renale bisogna quindi cercare di rimuovere eventuali ostacoli al deflusso urinario e di trattare con perseveranza la infezione delle vie urinarie.
Molti saluti,
Nicola Di Paolo